La Danza del Ventre al giorno d'oggi è una forma di intrattenimento, ma i benefici che che apporta sono sempre gli stessi, a patto di impararne bene i movimenti. Ventre e fianchi sono i più allenati nella danza:parti del corpo esaltate dalla cultura orientale per il loro potere generativo e sensuale. Infatti, i movimenti richiamano quelli della fecondazione e del parto e hanno un effetto salutare su tutto l'apparato genitale femminile.
Ma il ritmico roteare dei fianchi, l'oscillazione dell'addome e la torsione del tronco hanno anche altri effetti benefici: rilassano il bacino e i suoi organi interni migliorandone la circolazione e irrobustiscono la muscolatura dorsale mantenendola elastica, tanto da venire raccomandati per il trattamento di dolori lombari.
Inoltre i fianchi si assottigliano, le gambe si rinforzano e il modo di muoversi acquisisce sicurezza. Non esiste una coreografia precisa, perciò la danzatrice è libera di improvvisare a seconda dei sentimenti che prova. Dolcezza, rabbia, gioia o malinconia vengono così espressi con i movimenti più chiaramente di quanto non si fa a parole. E' un ottimo esercizio sia per ottenere un buon equilibrioneuro muscolare che per ricominciare a prendere coscienza del nostro corpo nonché della nostra femminilità.
La Danza del Velo “quando vogliamo indicare che qualcosa viene spiegato per la prima volta, diciamo che viene svelato o che viene fatto cadere un velo. La metafora ha radici che risalgono fino a Iside, suprema divinità femminile dell’Egitto il cui culto sopravvisse anche durante la cristianità: Io sono tutto ciò che è stato, che è, e che sarà, e nessun mortale ha mai sollevato il mio velo.”
Il velo che viene utilizzato in questa danza è pressappoco delle stesse dimensione della melaya (lunghezza cm 250 - altezza cm. 120) ma molto più leggero. La danzatrice può farlo roteare, può tenerlo sospeso in aria con ondulazioni delle braccia imitando le onde del mare, può lanciarlo verso l’alto per poi farlo posare adagio sul viso come una carezza, può nascondere o svelare parti del corpo durante movimenti sinuosi che seguono il taksim, accentuando la sensualità e il mistero della danza stessa.